Descrizione
I limoni nascono da un albero sempreverde che cresce nelle zone calde del nostro territorio. La coltivazione in vaso ne aumenta le possibilità di sopravvivenza nelle zone che in inverno sono molto fredde.
Le tecniche utilizzate per la pianta di limone in vaso, non si discosta molto da quella a terra.
La coltivazione in vaso
Si può decidere di coltivare in vaso qualunque pianta di limone, ne è un esempio la pianta di limone di Rocca Imperiale.
Le piante che vengono coltivate in vaso devono essere molto forti e vigorose. Questo permette di avere la certezza che la pianta non venga presa di mira dai parassiti.
Ottimale sarebbe la scelta delle piante che sui rami presentano anche dei frutti.
La pianta di limone in vaso dovrebbe essere trapiantata a giugno, sul finire della primavera, quando le temperature non sono ancora troppo alte ed è stato scongiurato il rischio gelate.
Il vaso
Per la coltivazione della pianta di limone in vaso la scelta di questo è molto importante. Si dovrebbe preferire un vaso in plastica che deve però anche essere delle dimensioni giuste.
Se l’albero è giovane potrebbe andar bene un vaso con 30 cm di diametro, 60/70 nel caso in cui si prenda per la coltivazione, una pianta già sviluppata.
Per la scelta si consiglia di prendere in considerazione il pane di terra che avvolge le radici. La circonferenza e l’altezza deve essere il doppio per permettere alla pianta un buon sviluppo.
Nel mese di giugno si può procedere al rinvaso della pianta, che dovrebbe avvenire ogni 2 o 3 anni. Quando si arriva ad utilizzare un vaso con un diametro di 60/70 cm si procede con la stessa frequenza a smuovere il terreno in superficie, spingendosi a una profondità massima di 5 cm.
La cura della pianta di limone in vaso
Per la coltivazione di una pianta di limone di Sorrento o un pianta di limone di Rocca Imperiale, occorre avere a mente che l’albero va posto sempre a riparo dai forti venti, soprattutto freddi e dalle gelate.
Le temperature ideali sono tra i 10 e i 30 gradi, come per le arance. L’esposizione dovrebbe essere a Sud, ovvero a Ovest.
La pianta di limone in vaso deve essere annaffiata spesso, in media 1 volta al giorno durante i mesi caldi, 1 volta a settimana in inverno. Da marzo a settembre ecco poi il periodo delle concimazioni che dovrebbero essere fatte in maniera costante.
Si può utilizzare del concime liquido, granulare, bilanciato in azoto, fosforo, potassio. L’alternativa è la concimazione 1 volta all’anno con 50 grammi, per ogni pianta, di lupini macinati, concime BIO a lenta cessione che non altera il pH del terreno.
Nel periodo invernale la pianta di limone in vaso deve essere messa al riparo in un luogo molto luminoso, come una tettoia o una serra, ovvero all’interno di un’abitazione.
L’alternativa è quella di addossare la pianta al muro del balcone e coprire la chioma con telo traspirante e avvolgere il vaso in un cartone per tenere le radici al caldo.
La potatura
La pianta di limone in vaso deve essere potata solo al bisogno. In genere si procede con questo trattamento nel mese di marzo, quando gli apici vengono accorciati, in modo tale che la pianta assuma una forma omogenea che permette a tutti i rami di godere dello stesso irraggiamento solare.
Vengono eliminati i rami secchi, quelli rotti e quelli che sono curvi verso il basso, oltre a quelli che hanno già fiorito.
Si procede eliminando tutti i rami che non fruttano e che tolgono energia alla pianta.
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