Melone Cantalupo al Kg

Un frutto particolarmente apprezzato per il suo sapore veramente unico e le proprietà organolettiche che forse non tutti conoscono. 

Il melone Cantalupo si riconosce in maniera molto semplice, grazie all’aspetto della buccia, alla sua forma ovale e la polpa arancione chiaro, colore che ricorda quasi le arance.

Etimologia e storia

Le origini di questo melone sono in effetti ancora misteriose. La presenza in abbondanza di semi al suo interno, lo hanno reso simbolo di fecondità. Cantalupo non è solo il nome del melone, ma anche di un piccolissimo comune italiano che si trova nelle vicinanze di Rieti. La leggenda narra che nell’antichità gli uomini che arrivano dall’Asia portavano i semi di questo frutto. 

In questa maniera il melone Cantalupo sarebbe arrivato nel nostro territorio, dove ha trovato fortuna e apprezzamento da parte dei consumatori. 

Il suo arrivo in Italia è fissato nel primo secolo d.C. durante l’Impero Romano, quando veniva utilizzato nelle insalate e quando l’Imperatore Diocleziano emise un editto per tassare gli esemplari che superavano i 200 grammi. 

Un melone che viene raccolto tra maggio e ottobre, proprio per questo motivo è definito un frutto estivo. 

Le proprietà del melone Cantalupo

Per via della sua forma, il melone di Cantalupo è conosciuto anche come melone retato. La buccia all’esterno è molto particolare, presenta una sorta di retina che avvolge il frutto.

Composto al 90% di acqua, il melone Cantalupo, così come i limoni, è consigliato anche a chi sta a dieta ma non vuole rinunciare a qualcosa di gustoso e piacevole. Molte le vitamine e i sali minerali contenuti all’interno del melone, in particolare: Potassio, Rame, Calcio, Zinco, Manganese, Fosforo, Sodio. 

La percentuale di zucchero è molto limitata, la si può quantificare in 7 gr per 100 di frutto. Si consiglia in ogni caso di non eccedere con le quantità. 

L’alta percentuale di ferro permette al melone di contrastare l’anemia, mentre fosforo e calcio cooperano per la salute delle ossa. Infine il betacarotene che aiuta l’organismo nella produzione di melanina. 

I benefici

Non in molti lo sanno, ma questo frutto presenta anche un buon numero di benefici. Innanzitutto il melone Cantalupo ha un effetto diuretico che permette di ridurre la pressione arteriosa. 

Inoltre il melone è un antiossidante per la pelle, rinforza le ossa e contrasta il progredire dei radicali liberi. 

Infine il melone, come le arance Sanguinello è un alleato del sistema immunitario. 

Caratteristiche organolettiche del melone Cantalupo

La buccia del melone Cantalupo, che come detto sembra avvolta in un sacchetto retato. Inoltre presenta dei solchi verticali che segnano la fetta del melone. Il suo colore varia dal grigio, al verde, fino ad arrivare al giallo. 

La polpa invece si presenta di color arancione acceso. 

Il melone retato si presenta ricco di fibre. La loro presenza in quantità maggiore o minore offre al melone una consistenza più morbida o più croccante. 

Il profumo di questo melone è molto intenso e aromatico, soprattutto nel momento in cui il frutto arriva alla piena maturazione. Il melone retato si distingue facilmente da tutti gli altri. 

Curiosità

Questo melone spesso chiamato retato, assume denominazioni differenti a seconda della zona italiana in cui ci si trova. Al Nord è conosciuto come “melone”, in Toscana come “popone”, al Sud Italia come “melone di pane. 

Di questo melone non è commestibile solo la polpa, ma anche i semi che hanno un alto contenuto di fibre, proteine, vitamine del gruppo E. Si possono gustare come snack sia crudi che tostati.